Iniziamo col fare chiarezza sui codici a barre
Cos’è il codice a barre?
Il codice a barre è un immagine composta da linee di spessore variabile leggibili tramite un sensore e convertite in numeri da un lettore barcode.
Grazie ai codici è possibile identificare, localizzare, inventariare merci di qualsiasi tipo.
Nel moderno commercio si fa grande uso dei codici a barre, dal negozio di vendita al dettaglio ai grandi supermercati, tutti beneficiano del loro uso.
Lo standard più diffuso è il codice Ean a 13 cifre ne esiste anche una versione ridotta a 8 cifre chiamato appunto Ean 8 o Ean Ridotto.
Esistono tipi di codici a barre che hanno avuto diffusione in particolari settori come il settore industriale con il codice 128 o il farmacode in ambito farmaceutico.
Quali sono i tipi di codici a barre disponibili?
Esistono diversi tipi di codici a barre anche detti "Simbologie".
Possono variare in base alle regioni geografiche (Europa, America) o per tipologie di mercati (Editoria, Farmceutico).
Il sistema EAN ad esempio è utilizzato in Europa e in particolar modo nei supermercati, negli Usa e in Canada esso è sostituito dal codice UPC.
Al fine di evitare sovrapposizione di codici a barre (codici identici per operatori diversi) ogni nazione ha un ente preposto al controllo e alla supervisione.
Le aziende che desiderano utilizzare i codici a barre per identificare le loro merci devono fare richiesta a uno di questi Enti che fornirà le prime cifre univoche da utilizzare per tutti i codici, vedi la Indicod in Italia.
Cos’è uno Scanner per codici a barre?
Uno Scanner o lettore per codici a barre è uno strumento in grado di leggere un codice a barre tramite un raggio laser e di convertirlo in un codice numerico.
Gli scanner possono essere portatili, fissi o Wireless a seconda che dispongano di una memoria interna, che possano essere interfacciati ad un Pc tramite un cavo o una connessione Wireless.
Perchè usare i codici a barre?
Una volta codificata la merce con i codici a barre ci sono una serie di operazioni che possono essere svolte in modo veloce e preciso. Il carico e lo scarico di magazzino ne è un esempio.
Le possibilità di utilizzo dei codici a barre sono strettamente legate ai software gestionali tramite i quali vengono gestite le merci.
Rapidità e precisione delle operazioni di gestione di magazzino sono sicuramente i motivi per cui le aziende si dotano di queste tecnologie.
Viene ridotto al minimo il rischio di errore umano derivato dalla digitazione di numeri, scrittura e trascrittura.
I lettori di codici a barre
Per tradurre il codice a barre in un codice numerico utilizzabile da Computer o registratori di cassa esistono vari tipi di lettori barcode.
La tecnologia ha permesso di sviluppare lettori di codici a barre sempre più sofisticati e avanzati, sostanzialmente un lettore di barcode, che sia esso portatile, con memoria o wireless avrà il semplice compito di leggere il codice e trasformarlo in un numero.
Lettori di codici a barre portatili
Possiamo suddividere questa categoria in 2 sotto categorie i lettori portatili wireless e terminali portatili con memoria.
I lettori portatili wireless comunicano in tempo reale con la cassa o il Computer, si evince che avranno un raggio d’azione limitato, a ogni lettura fatta con la pistola corrisponde un azione sul pc o sulla cassa, supponiamo quindi di trovarci al banco di vendita e con il lettore wireless ci muoviamo sul bancone leggendo i codici della merce, ad ogni lettura il registratore di cassa o il pc riceveranno il codice corrispondente.
I lettori di codici a barre con memoria detti anche Terminali, sono totalmente indipendenti e consentono di spostarsi in maniera libera o addirittura di lavorare in sedi diverse da dove si trova il Pc.
Sono usati per la gestione del magazzino ( carico e scarico) e l’emissione di documenti fiscali, un terminale portatile barcode consente di eseguire e memorizzare una dopo l’altra diverse letture e quantità. L’operatore è in grado di memorizzare sul terminale il codice e la quantità risparmiando tempo e riducendo i rischi di errore. Un esempio di file al termine di una serie di letture sarà questo:
5256647855321;25
5688741665823;20
1544526678554;10
Dove il primo numero di 13 cifre è il codice Ean dell’articolo e il numero che segue dopo il punto e virgola è la quantità.
L’operatore potrà agganciare il terminale portatile barcode al Computer ed eseguire con questi dati un carico di magazzino piuttosto che uno scarico ed emettere quindi un documento di trasporto o una fattura di acquisto o vendita.
Lettori di codici a barre con cavo.
I lettori Barcode con connessione via cavo si comportano come i i lettori wireless ma utilizzano un cavo per connettersi al registratore di cassa o al Pc, sono i classici lettori da banco per chi non ha bisogno di muoversi e restano adiacenti al Pc o alla cassa.
Questo tipo di lettori barcode hanno il pregio di essere molto economici e semplici da usare.
Grazie all’ausilio di un lettore barcode da banco l’operatore in fase di vendita ed emissisione scontrino non dovrà fare altro che leggere una alla volta i codici a barre degli articoli con la pistola e al termine dare l’invio per l’emissione dello scontrino o della fattura.
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